Il presidente dell’IVASS fa il punto sulle RC auto
Il presidente dell’IVASS Rossi interviene al Senato su varie tematiche, tra le tante questioni aperte vi è sicuramente quella delle tariffe RC auto, che per usare la stessa espressione è “un cantiere aperto, entrato in una fase cruciale”. In primis è stato sottolineato che l’IVASS in collaborazione con l’Antitrust ha lavorato ad un tavolo tecnico presso il MISE per arrivare all’elaborazione di un pacchetto misure da poter mettere a regime nei primi mesi del nuovo anno.
Un lavoro collettivo per giungere ad una riduzione delle tariffe
Va anche sottolineato che su questo fronte vi è piena collaborazione tra tutte le istituzioni, un fattore molto importante segno che la questione della riduzione delle tariffe RC auto è di vitale importanza nel contesto di un quadro economico che vede le nostre imprese in difficoltà. Per giungere ad una effettiva riduzione delle tariffe assicurative RC auto, che sia effettivamente sensibile, il presidente Rossi individua quattro elementi che vanno combinati in una azione corale:
– un maggiore ed incisivo contrasto alle frodi,
– una reale e crescente concorrenza tra le compagnie,
– intensificazione della mobilità degli assicurati,
– un generale miglioramento dell’efficienza delle imprese,
questi i punti cardine individuati dal presidente dell’IVASS che possono realmente portare ad un calo delle tariffe di cui possono beneficiare in primo luogo i consumatori e di conseguenza tutto il mercato, tali punti sono tra le altre cose già stati evidenziati in più occasioni come la via maestra per poter effettivamente portare un po’ di ossigeno a tutto il comparto assicurativo.
Le misure dell’IVASS
Entro giugno si potranno appurare i primi risultati di una rilevazione statistica avviata dall’IVASS, tale indagine ha l’intento di un accurato approfondimento per monitorare le variazione legati alle tariffe RC auto, nel corso degli anni si è infatti assistito ad un considerevole gap di cifre che in alcuni casi presentavano segno contrastante.
